DISCORSO DEL PRESIDENTE PER IL 75° ANNIVERSARIO
Amiche e amici avisini, cittadini di Fossano, Alfieri delle sezioni consorelle, autorità politiche, religiose e militari, grazie per la vostra presenza anche a nome del Consiglio Direttivo.
Il 75° anniversario di fondazione è un traguardo importante ed è per me alla guida dell’associazione un’occasione gradita per porgere un caloroso grazie a tutti coloro che da molti anni collaborano con il nostro servizio con impegno, dedizione e perseveranza.
Per lavorare, resistere, adoperarsi, volontariamente e gratuitamente, di generazione in generazione per 75 anni, occorre avere grandi motivazioni, spirito altruistico, amore per il prossimo e tanta abnegazione.
L’attività di una sezione Avis come quella di Fossano richiede un’alta dose di sacrificio, ma la convinta motivazione per cui si lavora, il senso di appartenenza ad una grande associazione,
la certezza di fare qualcosa di utile per gli altri ci gratifica pienamente e si unisce all’intimo compiacimento per le molte vite salvate grazie alla pronta disponibilità dei nostri donatori.
Il solco tracciato con tanta passione nel lontano 1946 dalla generosissima ed indimenticabile signorina Baravalle, per tutti “Magna Lena”, è stato fecondo ed il seme allora gettato ha trovato terreno fertile nell’altruismo e nella generosità dei fossanesi.
Durante la guerra, “Magna Lena” fu sfollata a Fossano ed iniziò il suo volontariato nell’Ospedale cittadino. Qui incontrò un giovane medico, il dott. Roberto Viglietta, al quale propose di costituire anche a Fossano, un gruppo di “Volontari del sangue”.
Al suo appello su “La Fedeltà del 05 dicembre 1945” risposero, oltre al dott. Viglietta, suo padre Matteo, lo zio Carlo, il maestro Luigi Brizio, Don Raffaele Volta, il maestro Federico Barbero e Sebastiano Tomatis che formarono il gruppo dei soci fondatori.
75 anni è un anniversario significativo è l’occasione per festeggiare simbolicamente tutti coloro che in questi anni hanno donato. Un semplice gesto di altruismo che però può salvare la vita. Siamo sempre alla ricerca di nuovi donatori, soprattutto giovani, che voglio entrare a far parte della grande famiglia dell’Avis e questo anniversario è l’occasione per ribadirlo forte. Anche per questo ci teniamo a consegnare le “benemerenze” un piccolo
riconoscimento a chi ha raggiunto un traguardo in termini di donazioni e di anni di iscrizione all’Avis.
Questi ultimi sono stati anni difficili, ma la disponibilità a donare se stessi non è venuta meno neppure di fronte alle criticità personali, familiari e lavorative che molti lavoratori hanno dovuto affrontare, come non è venuta meno la collaborazione dei volontari collaboratori che non si sono tirati indietro ed hanno permesso alla sezione di adempiere a tutte le incombenze necessarie all’attività.
“75 anni di impegno per la vita” è lo slogan scelto per questo compleanno. Dalle 45 donazioni di quel lontano 1946 alle 2303 del 2021, dai 14 donatori attivi del primo anno, ai 1279 dell’anno appena trascorso.
Abbiamo superato lo storico traguardo delle 110.000 sacche di sangue e plasma, donate gratuitamente dagli avisini di Fossano, Genola, Salmour, Sant’Albano Stura e Trinità.
1946-2021: 75 anni di continui sforzi da parte di tutti i dirigenti che mi hanno preceduto nella gestione associativa della sezione per la promozione della donazione del sangue, per il coinvolgimento di nuovi donatori, al fine di consentire un adeguato ricambio generazionale, per il continuo stare al passo con i tempi, con il variare delle norme sanitarie atte a garantire la massima sicurezza sia il donatore che, in particolar modo, al ricevente.
Il nostro 75° anniversario di fondazione dev’essere quindi un punto di ripartenza, il rinnovo dell’impegno di fedeltà alla nostra missione.
Oggi ci sono i donatori da premiare, un momento di gioia e di festa, ma consapevoli che da domani il malato avrà nuovamente bisogno del dono prezioso del nostro sangue per poter
sperare nel futuro di una vita migliore.
Siamo certi che le braccia tese dei nostri avisini, non faranno mancare l’offerta preziosa del proprio sangue. Grazie a tutti i donatori ed al personale medico ed infermieristico del
centro di raccolta sangue di Fossano, per la disponibilità e collaborazione.
Questa festa è anche possibile grazie al contributo finanziario della Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano, qui rappresentata dal Presidente dott. Gian Franco Mondino, la Cassa di Risparmio di Fossano qui rappresentata dal Sig. Enrico Serafini, l’Avis provinciale qui rappresentata dal Vice presidente Antonino Ghigo e il segretario Domenico Gullino.
Si ringrazia l’Amministrazione Comunale di Fossano, il Presidente dell’Arrigo Boito, il Coro della Cattedrale.
Buon compleanno Avis di Fossano e buona festa a tutti noi!
Il Presidente
Elio Reynaudo